A Perugia, dal 5 all’11 di Ottobre si è svolta la settimana in preparazione della Catena Umana Perugia-Assisi.
Un appuntamento che ha visto circa 30 giovani, volontari provenienti da tutta Italia, riunirsi per una settimana di preparativi ed eventi. Dalla preparazione dei materiali, passando per la realizzazione dei video promozionali, fino alla partecipazione ai 3 giorni di pace tenutisi a partire da Venerdì 9 Ottobre a Perugia, i volontari sono stati parte attiva della grande-piccola macchina che si muove attorno all’evento nazionale più importante riguardante i temi della Pace.
Per noi del Centro Pace di Forlì è stato un grande onore poter essere a Perugia, assistere e dare una mano nella realizzazione di questa Catena. L’esperienza, davvero unica, lascia un insieme di emozioni, conoscenze, consapevolezze da portarsi dietro nel bagaglio della via verso casa. Specialmente i due giorni che hanno preceduto la catena, si sono rivelati di altissimo valore formativo e umano: infatti, durante le conferenze si sono trattati temi importantissimi del nostro vivere insieme in questa grande comunità chiamata Terra. Fra questi temi ci sono stati: la situazione in Palestina, il problema dell’acqua, bene importantissimo per tutti noi e di cui non sempre si ha cura e la libertà di informazione e di stampa che ancora non si è raggiunta in tantissime parti del mondo. Hanno preso parte agli eventi relatori da tutto il mondo, sia in presenza che in maniera virtuale e il tutto si è sempre svolto nel più assoluto rispetto delle normative anti-contagio (gli eventi sono ancora disponibili sul sito perugiassisi.org).
Tutta la preparazione è andata naturalmente a convogliare nell’evento più rilevante: la spettacolare Catena Umana che domenica 11 ottobre ha collegato le città di Perugia e Assisi. Una manifestazione dall’altissimo valore simbolico, che ha visto la partecipazione di numerosissime associazioni locali e nazionali, un alto numero di persone singole che hanno scelto di partecipare ed anche numerose autorità. Fra questi il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, a cui noi volontari della Tavola della Pace abbiamo deciso di scrivere una lettera con alcune importanti richieste. Il documento, scritto dai volontari e coordinato dal Professor Marco Mascia dell’Università di Padova, ha voluto presentare al Presidente la nostra idea di un’Europa più unita, equa e solidale. Fra le proposte quella della creazione di un welfare comunitario, di corridoi umanitari europei e di dare maggiore importanza all’ambiente, dichiarando l’emergenza climatica.
Quest’anno inoltre, il coordinatore della Tavola della Pace, Flavio Lotti, ha annunciato che la Marcia della Pace Perugia-Assisi è stata candidata a Patrimonio dell’Unesco, in quanto evento unico al mondo nel suo genere e nel suo svolgimento!
Siamo lieti di aver ricevuto questa notizia e che nonostante le difficoltà del momento l’evento si sia potuto svolgere in sicurezza, per dare un segno importante non solo al nostro paese, ma all’Europa intera. Ci auguriamo che il sogno dell’Unesco possa divenire realtà e che la Catena non resti solo un simbolo, ma divenga uno spunto di cambiamento per tutti noi!
Silvia Cabras