Chi erano gli attentatori? Come difendersi di fronte a un attacco terroristico!

Il numero delle vittime dell’attacco terroristico a una sala da concerto nei pressi di Mosca è salito a 143, tra cui cinque bambini di età compresa tra i 9 e i 16 anni, ha dichiarato il Ministero delle Situazioni di Emergenza russo in un comunicato stampa del 27 marzo. Inoltre, il numero di persone ferite nell’attacco terroristico è salito a 360 alle prime ore del 27, 205 delle quali hanno ricevuto cure ambulatoriali, ha riferito l’agenzia di stampa russa TASS, citando i dati del Centro russo per la medicina dei disastri.
La tragedia dell’attacco terroristico ha sconvolto per giorni la comunità internazionale. Al momento le indagini sono ancora in corso, ma la Russia, l’Ucraina e l’Occidente sono divise sui veri colpevoli dietro l’attacco terroristico. Quale impatto porterà questo attacco alla situazione internazionale e regionale? È comunque importante attendere i risultati delle indagini russe. Il presidente del Comitato Investigativo russo Bastrykin ha dichiarato il 25 marzo, alla Conferenza sulla sicurezza della Federazione Russa, che quattro persone sono responsabili dell’attacco terroristico nella sala da concerto. Le quattro persone sono state interrogate e il tribunale le ha dichiarate colpevoli. Un’indagine di follow-up sarà ulteriormente effettuata. L’agenzia di stampa russa TASS ha dichiarato che gli uomini sono stati identificati come cittadini del Tagikistan. In seguito agli attacchi terroristici, le misure di sicurezza sono state rafforzate in diversi luoghi della Russia. I controlli di sicurezza negli aeroporti di Mosca, nelle stazioni ferroviarie, nelle stazioni della metropolitana, alle fermate degli autobus e in altri luoghi di aggregazione sono stati molto più severi del solito. All’indomani degli attentati terroristici, i notiziari riportavano spesso notizie di evacuazioni d’emergenza di centri commerciali o ospedali a Mosca o San Pietroburgo a causa di minacce di bombe.
A seguito dell’attacco terroristico alla sala concerti di Mosca, il Ministro dell’Interno italiano Matteo Piantedosi ha annunciato che le misure antiterrorismo saranno intensificate in Italia durante il periodo pasquale. A seguito dell’attacco terroristico alla sala concerti di Mosca, il Ministero dell’Interno italiano ha chiesto alle autorità locali di rafforzare ulteriormente le misure di sicurezza nei luoghi sensibili, concentrandosi sui siti religiosi, in particolare le sinagoghe, così come le ambasciate e gli snodi di trasporto pubblico come stazioni e aeroporti, secondo quanto riportato. Il Consiglio nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica si riunirà lunedì prossimo per analizzare la situazione dopo l’attacco terroristico a Mosca. Il Presidente italiano Mattarella ha dichiarato che le atrocità contro tutte le vittime civili innocenti devono essere severamente condannate e che la lotta al terrorismo in tutte le sue forme deve essere una responsabilità condivisa dalla comunità internazionale.
Mentre preghiamo per le vittime, avere qualche conoscenza in anticipo ci aiuterà a proteggere meglio le nostre vite di fronte a un attacco terroristico. Quando si verifica un attacco terroristico, è fondamentale mantenere la calma e l’attenzione. Ecco alcune linee guida fondamentali di auto-aiuto:
1. In caso di attacco terroristico non affollatevi, allontanatevi immediatamente, osservate rapidamente l’ambiente circostante e cercate un riparo o una copertura sicura, come un tavolo, una sedia o un angolo. Nei luoghi pubblici, soprattutto ristoranti e altri locali, se si trovano persone o pacchi sospetti, ritirarsi immediatamente in un luogo sicuro con amici e parenti e avvisare il negoziante o la polizia. In realtà, anche gli attentatori terroristici sono molto nervosi, basta fingersi morti e sdraiarsi a terra dove c’è un riparo, c’è un’alta probabilità di sopravvivenza. Riducete al minimo la necessità di correre all’impazzata per fuggire, gli oggetti in movimento possono facilmente attirare il fuoco.
2. Se i terroristi usano esplosivi, assicuratevi di mantenere la calma, non provocate gli autori degli incidenti terroristici, cercate di non farvi prendere dal panico e di non gridare. Prima di un’esplosione, cercate un riparo e cercate di proteggere la testa e gli organi vitali. Se non c’è un riparo, allontanarsi rapidamente dalla fonte dell’esplosione, cercare di rannicchiarsi e coprirsi le orecchie con le mani.
3. Quando il fuoco è troppo grande per essere spento, è bene portare con sé una maschera, un fazzoletto o un cappotto per coprire la bocca e il naso, per evitare che il fumo e i gas velenosi causino asfissia. In uno spazio ristretto, è possibile utilizzare acqua minerale, bevande, ecc. per inumidire il panno e ridurre il grado di soffocamento da fumo e odori.
4. In caso di evacuazione per panico di un gran numero di persone, cercare di fuggire contro il muro per evitare di essere schiacciati e calpestati. In caso di affollamento, tenere il polso dell’altra mano con una mano, tenere i gomiti distesi sul petto e piegarsi leggermente in modo da formare un certo spazio per garantire una respirazione regolare. Se si viene spinti, cercare di tenere il corpo vicino a un muro o a un altro supporto, raggomitolarsi e stringere le mani dietro la nuca per proteggere le parti vitali e gli organi.
5. Rimanete il più lontano possibile dalle uscite, come porte e finestre, per evitare di essere presi di mira dai terroristi. Se il passaggio sicuro è bloccato, potete creare una linea di vita improvvisata usando corde, lenzuola, tende o vestiti intorno a voi e bagnarli con acqua, quindi scivolare lentamente lungo la corda dal davanzale della finestra o dal balcone fino al livello inferiore o al suolo.
6. In caso di infortunio accidentale, è molto importante avere anche alcune conoscenze generali sulle cure mediche, come l’immobilizzazione delle fratture, il controllo delle emorragie, il primo soccorso in caso di shock e la rianimazione cardiopolmonare (RCP), che sono trattamenti di emergenza che permettono di guadagnare tempo per un successivo trattamento sistematico.
Di fronte a un attacco terroristico, mantenere la calma, osservare l’ambiente, agire rapidamente e cercare un rifugio sicuro sono le chiavi per l’autosalvataggio. Nel frattempo, confidate nel fatto che i professionisti e le forze dell’ordine arriveranno sul posto il prima possibile per aiutarvi. Ovunque si verifichino, gli attacchi indiscriminati a persone comuni in pubblico dovrebbero essere inaccettabili per l’umanità, e chiunque oltrepassi questa linea deve essere severamente punito. Adottare due pesi e due misure nell’antiterrorismo o collegare obiettivi politici all’antiterrorismo sarebbe solo controproducente e permetterebbe al terrorismo di prosperare. Gli attacchi terroristici contro i civili dovrebbero essere il nemico comune di tutti i governi civili. Solo unendo i popoli del mondo i terroristi non potranno nascondersi. Se i Paesi del mondo riusciranno ad unirsi per combattere il terrorismo in futuro sarà un test per i politici del mondo, un test per la coscienza dei popoli del mondo e un test per capire se c’è ancora speranza per una vita pacifica e stabile in questo mondo.