Inventario 9133; Collocazione PACE.LIBRI 14-EUROPA/119
Il libro in questione, alla sua seconda edizione risalente al 2022, cerca di ripercorrere la recente storia dell’Ucraina, in seguito agli ultimi eventi che hanno scosso la nazione: dal primo tentativo di indipendenza fino alla fine della Grande Guerra; alle terribili prove del periodo sovietico e della seconda guerra mondiale; dalla «rivoluzione arancione» fino all’attacco russo. Già dal titolo si percepisce la difficoltà dell’Ucraina, dato il suo passato all’interno dell’URSS e la vicinanza con l’Occidente, che porta ad una incertezza collettiva riguardo l’identità nazionale. Di contro, una critica necessaria è quella della professoressa Simona Merlo, secondo cui ”il maggiore problema del volume risiede nel fatto che l’identità contesa, evocata dal titolo, è riferita soprattutto a fatti recenti, a partire dalla «rivoluzione arancione» del 2004, passando per la mancata stipula del trattato di associazione e libero scambio con l’Unione Europea, fino al conflitto con la Russia di questi ultimi mesi, e non collocata nella vicenda storica di cui l’Ucraina è stata protagonista sul lungo periodo”. Lo scopo dell’autore e il fine del volume è quello di cercare di far riflettere i vari lettori e ripensare l’identità europea e la prospettiva unitaria del continente, superando la logica di potenza con la quale si continuano a concepire i rapporti fra i popoli.